Smontaggio e sgombero del mercato
L'idea e' stata quella di documentare il suono del famoso Mercato del venerdi' di Ventimiglia, la mia citta'. La mia attenzione si e' focalizzata sullo smontaggio e sgombero dei banchi. Ho trovato piu' interessante catturare in quel momento l'effetto acustico dei commercianti indaffarati con i propri banchi piuttosto che il brusio caotico nell'ora di punta, immaginandolo inizialmente come rappresentativo del mercato.
Da questa esperienza ho imparato che uscire di casa con uno schema mentale troppo ferreo su quello che si andra' a svolgere e' sbagliato. Le intenzioni iniziali potrebbero prendere un'altra direzione ottenendo risultati migliori a fine giornata. Ovviamente questo non vale nel caso in cui si ha un compito preciso commissionato magari da terzi.
Sono partito con poca attrezzatura per destreggiarmi liberamente tra la gente; registratore (TASCAM DR44WL), coprivento (indispensabile), cuffie ( AKG K171 Mkll ) e un treppiede per le registrazioni statiche e a dirla tutta anche per fermarmi e riposare un po'. Infine la macchina fotografica per raccogliere materiale utile per aggiornare il mio sito internet.
Non e' stato complicato catturare i suoni, non ho usato metodologie particolari se non quella di cogliere l'attimo avvicinandomi alla sorgente sonora cercando di non trascurare il suono piu' lontano trovando un equilibrio tra i due: ferri che cadevano, sportelloni di furgoni che sbattevano, carrelli di vestiti trainati qua e la', motori che si accendevano ed infine i netturbini che pulivano le strade ed i marciapiedi. Ero circondato da un ottimo ambiente sonoro. In circa due ore mi sono portato a casa 18 tracce stereofoniche. Caricati i file su CUBASE, ho cominciato l'ascolto di ogni singola registrazione, selezionando le parti piu' interessanti, catalogandole; lavoro utile per agevolare la creazione di un unica traccia riassuntiva.
Buon ascolto:
Mercato del venerdí
Durante l'editing dei suoni ho aggiunto una traccia MIDI usando un VST Instrument, nello specifico HALION SONIC SE, creando un tappeto sonoro che ha dato una direzione precisa all'ascolto.